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 Testo integrale 
Procedura : 2018/0216(COD)
Ciclo di vita in Aula
Ciclo del documento : A8-0200/2019

Testi presentati :

A8-0200/2019

Discussioni :

PV 20/10/2020 - 5
CRE 20/10/2020 - 5
PV 23/11/2021 - 2
CRE 23/11/2021 - 2

Votazioni :

PV 20/10/2020 - 21
PV 21/10/2020 - 9
PV 21/10/2020 - 17
PV 22/10/2020 - 2
PV 22/10/2020 - 12
PV 22/10/2020 - 16
CRE 22/10/2020 - 2
PV 23/10/2020 - 3
PV 23/10/2020 - 11
PV 23/11/2021 - 6

Testi approvati :

P9_TA(2020)0287
P9_TA(2021)0456

Testi approvati
PDF 128kWORD 61k
Martedì 23 novembre 2021 - Strasburgo
Politica agricola comune - sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere e finanziati dal FEAGA e dal FEASR ***I
P9_TA(2021)0456A8-0200/2019
Risoluzione
 Testo
 Allegato

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 23 novembre 2021 sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell'ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio (COM(2018)0392 – C8-0248/2018 – 2018/0216(COD))

(Procedura legislativa ordinaria: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

–  vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2018)0392),

–  visti l'articolo 294, paragrafo 2, l'articolo 42 e l'articolo 43, paragrafo 2, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C8-0248/2018),

–  visto l'articolo 13 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

–  visto l'articolo 294, paragrafo 3, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

–  visto l'atto di adesione del 1979, in particolare il paragrafo 6 del protocollo n. 4 concernente il cotone, allegato allo stesso,

–  visto il parere motivato inviato dall'Assemblea nazionale francese, nel quadro del protocollo n. 2 sull'applicazione dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità, in cui si dichiara la mancata conformità del progetto di atto legislativo al principio di sussidiarietà,

–  visto il parere del Comitato economico e sociale europeo del 17 ottobre 2018(1),

–  visto il parere del Comitato delle regioni del 5 dicembre 2018(2),

–  visto il parere della Corte dei conti del 25 ottobre 2018(3),

–  visti l'accordo provvisorio approvato dalla commissione competente a norma dell'articolo 74, paragrafo 4, del regolamento, e l'impegno assunto dal rappresentante del Consiglio, con lettera del 23 luglio 2021, di approvare la posizione del Parlamento europeo, in conformità dell'articolo 294, paragrafo 4, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea

–  visto l'articolo 59 del suo regolamento,

–  visti la relazione della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale e i pareri della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare, della commissione per lo sviluppo, della commissione per i bilanci, della commissione per il controllo dei bilanci, della commissione per lo sviluppo regionale e della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere (A8-0200/2019),

1.  adotta la posizione in prima lettura figurante in appresso(4);

2.  approva la sua dichiarazione nonché la dichiarazione comune del Parlamento e del Consiglio allegate alla presente risoluzione, che saranno pubblicate nella serie C della Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

3.  prende atto della dichiarazione della Commissione allegata alla presente risoluzione, che sarà pubblicata nella serie C della Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

4.  chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora la sostituisca, la modifichi sostanzialmente o intenda modificarla sostanzialmente;

5.  incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai parlamenti nazionali.

(1) GU C 62 del 15.2.2019, pag. 214.
(2) GU C 86 del 7.3.2019, pag. 173.
(3) GU C 41 dell'1.2.2019, pag. 1.
(4) La presente posizione sostituisce gli emendamenti approvati il 23 ottobre 2020 (Testi approvati, P9_TA(2020)0287)


Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 23 novembre 2021 in vista dell'adozione del regolamento (UE) 2021/... del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell’ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013
P9_TC1-COD(2018)0216

(Dato l'accordo tra il Parlamento e il Consiglio, la posizione del Parlamento corrisponde all'atto legislativo finale, il regolamento (UE) 2021/2115.)


ALLEGATO ALLA RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Dichiarazione del Parlamento europeo sul ruolo del Consiglio europeo per quanto riguarda alcuni elementi legislativi della politica agricola comune

Il Parlamento europeo deplora il fatto che il Consiglio europeo, nelle sue conclusioni del 21 luglio 2020, abbia adottato decisioni su alcuni elementi legislativi della politica agricola comune che avrebbero dovuto essere decisi secondo la procedura legislativa ordinaria conformemente ai trattati. Il Parlamento europeo ritiene che tali decisioni preventive unilaterali siano inaccettabili e che incidano sui diritti del Parlamento europeo in quanto colegislatore che agisce su un piano di parità con il Consiglio.

Il Parlamento europeo deplora il fatto che il Consiglio non sia stato pertanto disposto ad avviare negoziati significativi con il Parlamento europeo in merito a tali elementi, in quanto già decisi dal Consiglio europeo.

In particolare, il Parlamento europeo rileva che il Consiglio non ha avviato negoziati significativi sulle disposizioni relative al livellamento e alla degressività di cui all'articolo 17 e sulla flessibilità tra le dotazioni per i pagamenti diretti e le dotazioni del FEASR di cui all'articolo 96, e ritiene insoddisfacente l'esito dei negoziati su tali articoli.

Il Parlamento europeo esprime profondo rammarico per l'approccio del Consiglio e ritiene che esso comprometta il corretto funzionamento della procedura legislativa ordinaria. Il Parlamento europeo insiste pertanto sul fatto che ciò non dovrebbe ripetersi in alcun futuro negoziato nel contesto della procedura legislativa ordinaria.

Dichiarazione comune del Parlamento europeo e del Consiglio sulla dimensione sociale della politica agricola comune

Il Parlamento europeo e il Consiglio invitano la Commissione a monitorare, mediante uno studio da effettuarsi due anni dopo i primi due anni di applicazione della condizionalità sociale da parte di tutti gli Stati membri, l'impatto del meccanismo sulle condizioni dei lavoratori e il funzionamento del sistema di sanzioni e, se del caso, a presentare proposte per rafforzare la dimensione sociale della PAC.

Entro il 2025 la Commissione valuterà la possibilità di includere nell'allegato XX l'articolo 7, paragrafo 1, del regolamento (UE) n. 492/2011 sulla libera circolazione dei lavoratori e, se del caso, presenterà proposte in tal senso.

Dichiarazione della Commissione sulla possibilità per il Belgio di presentare due piani strategici della politica agricola comune

Alla luce delle disposizioni dell'articolo 104 del regolamento sui piani strategici della PAC concordate dai colegislatori e tenendo conto del quadro costituzionale specifico del Belgio, la Commissione conferma che accetterà la presentazione da parte del Belgio di un piano strategico della PAC per ciascuna delle entità federate competenti. Questo non incide sugli obblighi giuridici del Belgio ai sensi del regolamento sui piani strategici della PAC né li modifica.

Ultimo aggiornamento: 2 marzo 2022Note legali - Informativa sulla privacy