Laura FERRARA
Laura FERRARA

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Italy - Movimento 5 Stelle (Italy)

Date of birth : , Napoli

Written explanations of vote Laura FERRARA

Members can submit a written explanation of their vote in plenary. Rule 194

Artificial Intelligence Act (A9-0188/2023 - Brando Benifei, Dragoş Tudorache) IT

14-06-2023

Signora Presidente, onorevoli colleghi, l'Artificial Intelligence Act rappresenta un passo importante nella direzione di regolamentare l'uso sicuro dei sistemi di intelligenza artificiale e proteggere i diritti fondamentali.
Le implicazioni culturali e sociali dell'IA, soprattutto nel mondo del lavoro, stanno determinando cambiamenti complessi e nuove sfide da affrontare. I risultati prodotti dall'IA dipendono essenzialmente da come viene progettata e da quali dati vengono usati.
Mitigare i rischi potenziali derivanti da questo processo, evitare abusi e discriminazioni, migliorare la trasparenza, tutelare i dati personali, garantire un controllo e una supervisione umana adeguata, deve essere un comune impegno per cogliere le opportunità dell'innovazione e dell'evoluzione tecnologica in un contesto responsabile ed etico, in linea con i valori dell'UE. Dichiaro pertanto, il mio voto favorevole.

EU/New Zealand Agreement: exchange of personal data between Europol and New Zealand (A9-0003/2023 - Annalisa Tardino) IT

17-01-2023

La cooperazione internazionale svolge un ruolo fondamentale nell'attività di contrasto nei settori della lotta al terrorismo, della prevenzione e del contrasto della criminalità organizzata e della corruzione, del traffico di stupefacenti, della criminalità informatica, del riciclaggio di denaro, del finanziamento del terrorismo e della migrazione illegale.
In tale contesto le sfide che la Nuova Zelanda e l'Unione europea devono affrontare sono molto simili e la conclusione di un accordo faciliterà l'azione e la cooperazione delle reciproche autorità competenti, assicurando nel contempo garanzie adeguate per quanto riguarda il pieno rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali delle persone, compreso il diritto alla vita privata e alla protezione dei dati. Dichiaro, pertanto, il mio voto favorevole.

Shipments of waste (A9-0290/2022 - Pernille Weiss) IT

17-01-2023

Solo nel 2020 i rifiuti esportati dall'UE verso paesi terzi sono stati ben 32,7 milioni di tonnellate. Sono circa 67 milioni di tonnellate i rifiuti spediti ogni anno tra i paesi dell'UE.
Condivido ogni sforzo al fine di migliorare il quadro normativo sullo scambio di informazioni, tracciabilità e trasparenza di questo genere di spedizioni, sulla gestione dei rifiuti europei in modo sostenibile salvaguardando ambiente, salute e favorendo nuove opportunità di crescita dell'economia circolare.
I traffici illeciti che riguardano i rifiuti sono fonte di immensi profitti per i gruppi criminali e, molto altro, deve essere ancora fatto per contrastare le attività illegali di trattamento e smaltimento. Migliorare le regole del settore cercando di far crescere i rifiuti utilizzati e riciclati in Europa è sicuramente un passo in avanti nel raggiungimento degli obiettivi di neutralità climatica, tutela dell'ambiente e della salute pubblica. Dichiaro, pertanto, il mio voto favorevole.

Towards equal rights for persons with disabilities (A9-0284/2022 - Anne-Sophie Pelletier) IT

13-12-2022

Nell'UE vi sono circa 87 milioni di persone che presentano una qualche forma di disabilità, di cui oltre 24 milioni con disabilità grave. Molte di loro subiscono discriminazioni in tutti gli ambiti della vita, svantaggi socioeconomici, esclusione sociale, maltrattamenti e violenza, mancanza di accesso ai servizi di comunità e ad alloggi di qualità, assistenza sanitaria inadeguata e negazione di pari opportunità.
Nonostante siano trascorsi sedici anni dall'adozione della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, le disposizioni in essa contenute non sono state ancora pienamente attuate negli ordinamenti giuridici degli Stati membri.
La direttiva orizzontale antidiscriminazione è bloccata in Consiglio da quattordici anni e rimane molto lavoro da compiere per promuovere, proteggere e assicurare il pieno ed uguale godimento di tutti i diritti e di tutte le libertà.
Bisogna passare dalle parole ai fatti affinchè politiche e legislazioni incentrate sull'inclusione e sull'accessibilità consentano la piena partecipazione alla vita sociale, politica e al mercato del lavoro.
Nel condividere lo spirito e il contenuto della relazione, dichiaro il mio voto favorevole.

Access to water as a human right – the external dimension (A9-0231/2022 - Miguel Urbán Crespo) IT

05-10-2022

Il M5S ha sempre sostenuto l'accesso all'acqua come diritto umano, guidato non da logiche di profitto e speculazioni finanziarie ma di interesse pubblico e beni comuni.
Il diritto all'acqua, in quanto universale, deve essere riconosciuto, promosso e applicato in modo giusto, equo e non discriminatorio. Esso rappresenta una condizione fondamentale per il godimento di altri diritti poichè è indispensabile ad assicurare una vita sana e dignitosa.
Poichè l'accesso all'acqua mira a soddisfare un bisogno primario per piante, animali ed esseri umani esso deve essere diretto anche a realizzare maggiore giustizia sociale e tutela ambientale. Ecosistemi sani consentono di migliorare la quantità e la qualità delle acque, aumentando al contempo la resilienza ai cambiamenti climatici.
Sono necessari sforzi comuni per una migliore gestione integrata delle risorse idriche ed investimenti in soluzioni sostenibili riguardanti il ripristino degli ecosistemi acquatici, sistemi fognari e depurazione, irrigazione e pratiche agricole. Nel condividere le preoccupazioni e le priorità delineate nella relazione, dichiaro il mio voto favorevole.

Adequate minimum wages in the European Union (A9-0325/2021 - Dennis Radtke, Agnes Jongerius) IT

14-09-2022

La direttiva UE sui salari minimi è un importante provvedimento che obbliga a garantire retribuzioni adeguate ed eque e a promuovere progressi in ambito economico e sociale.
Questo strumento assume maggiore rilevanza in un momento in cui il rincaro dei prezzi dell'energia e il generale aumento dell'inflazione falcidiano il potere d'acquisto dei cittadini.
Bisogna dare immediate risposte ai lavoratori il cui reddito è inferiore alla soglia di povertà relativa pur essendo regolarmente occupati se si vuole porre un argine alle disuguaglianze e alle disparità di trattamento lavorativo, un fenomeno che raggiunge livelli intollerabili, soprattutto per donne e giovani.
La direttiva contribuirà inoltre al contrasto del dumping salariale e della concorrenza sleale nel mercato interno e ad aumentare la copertura della contrattazione collettiva, molto bassa in alcuni Stati membri.
Come M5S, da anni in Italia stiamo portando avanti la battaglia per l'introduzione di una normativa sul salario minimo che aiuti chiunque lavori e la propria famiglia a realizzare un'esistenza libera e dignitosa.
Dichiaro, pertanto, il mio voto favorevole.

Parliament’s right of initiative (A9-0142/2022 - Paulo Rangel) IT

09-06-2022

I parlamenti degli Stati Membri hanno in comune, una tradizione costituzionale che prevede per essi l'elezione a suffragio universale diretto e il godimento di un diritto generale di iniziativa legislativa.
È giunto il momento che anche il Parlamento europeo, come unica istituzione direttamente eletta dell'UE, disponga di un diritto generale diretto di iniziativa legislativa. Sostengo fortemente una modifica dei Trattati in questo senso, al fine di promuovere la revisione del processo legislativo dell'UE e rafforzare la democrazia europea, come richiesto anche dai cittadini nel corso della Conferenza sul futuro dell'Europa.
Dichiaro, pertanto, il mio voto favorevole.

A new trade instrument to ban products made by forced labour (B9-0291/2022) IT

09-06-2022

Secondo le stime dell'OIL, sarebbero 25 milioni le persone sottoposte a lavoro forzato nel mondo e di questi, 20,8 milioni sono soggetti a lavoro forzato imposto privatamente e 4,1 milioni a lavoro forzato imposto dallo Stato. La maggior parte di queste persone sono donne. Preoccupanti sono i dati riguardanti il lavoro minorile svolto in condizioni di pericolo per la salute e la sicurezza. Vietare l'importazione e l'esportazione di prodotti realizzati o trasportati con tali modalità lavorative dovrebbe essere una priorità dell'UE. Prevenire gravi violazioni di diritti umani e danni ambientali dovrebbe essere una regola ineludibile per ogni attività commerciale e obiettivo di ogni accordo internazionale dell'UE, riguardante il commercio e lo sviluppo sostenibile. Trovo condivisibile la necessità di una nuova legislazione che si applichi a tutto il processo produttivo, e non solo ai prodotti finali, in grado di contrastare forme di lavoro che calpestano la dignità umana, che alterano la concorrenza e che, purtroppo, sono spesso correlate a circostanze economiche, sociali, politiche o culturali.
Dichiaro, pertanto, il mio voto favorevole.

EU Protection of children and young people fleeing the war against Ukraine (B9-0207/2022, B9-0212/2022, B9-0213/2022) IT

07-04-2022

Zoryana, Makar, Viktoria. Sono solo alcuni dei bambini ucraini malati di tumore ospitati in Italia per continuare in sicurezza le proprie cure. Questi piccoli pazienti in fuga sono uno dei volti più tristi e drammatici della guerra in Ucraina . Ma sono anche il volto della solidarietà che tutta l'Unione europea deve mostrare. Secondo l'Unicef quasi la metà degli oltre 4 milioni di rifugiati sono minori. La condizione di vulnerabilità richiede per la loro accoglienza e protezione un grande sforzo di coordinamento tra Stati membri. Quasi tutti vivono il dramma della separazione familiare. Non hanno solo bisogni primari da soddisfare, come un tetto, cibo, acqua e beni di prima necessità, occorre anche un'adeguata tutela contro rischi di abusi, tratta e sfruttamento, di servizi di assistenza medica, psicologica, legale e di mediazione culturale. L'accesso all'istruzione sarà ugualmente prioritario non solo per l'opportunità di iniziare o continuare l' apprendimento, ma anche per garantire più stabilità e meno incertezze alla propria crescita. L'UE ha oggi una grande responsabilità. Dimostriamo con i fatti di essere l'Europa dell'accoglienza e della solidarietà.
Dichiaro, pertanto, il mio voto favorevole.

Protection of animals during transport (Recommendation) (B9-0057/2022) IT

20-01-2022

L'indagine della commissione ANIT, ha evidenziato come le disposizioni europee in relazione alla protezione degli animali durante il trasporto all'interno e all'esterno dell'Unione, non siano sempre rispettate negli Stati membri. Molti dei problemi dipendono da un quadro normativo poco chiaro e lacunoso che contribuisce alla "corsa al ribasso" negli standard del benessere animale, durante il trasporto. Le violazioni più evidenti riguardano la mancanza di spazio, di acqua o di cibo, l'impiego di veicoli inadeguati, condizioni estreme in viaggi prolungati.
Condivido il lavoro svolto e gli sforzi nel definire delle raccomandazioni dirette, a migliorare la legislazione in materia e avere regole, controlli e sistemi sanzionatori più armonizzati.
Dichiaro, pertanto, il mio voto favorevole.

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