Tiziana BEGHIN
Tiziana BEGHIN

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Italie - Movimento 5 Stelle (Italie)

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Explications de vote écrites Tiziana BEGHIN

Les députés peuvent expliquer par écrit leur vote en plénière. Article 194 du règlement intérieur.

Accord de partenariat économique entre l’Union européenne, d’une part, et la République du Kenya, membre de la Communauté de l’Afrique de l’Est, d’autre part (A9-0012/2024 - Alessandra Mussolini) IT

29-02-2024

Il 19 dicembre 2023, l'UE e il Kenya hanno firmato un accordo di partenariato economico (APE), dopo che il Consiglio ha approvato il testo (12 dicembre 2023), in seguito alle proposte della Commissione europea per la firma e la conclusione (28 settembre 2023). L'UE e il Kenya avevano concluso i negoziati il 19 giugno 2023.
Per entrare pienamente in vigore, l'APE deve essere ratificato dall'UE e dal Kenya secondo le rispettive procedure di ratifica. Ciò include l'approvazione del Parlamento europeo.
Non appena l'APE UE-Kenya entrerà in vigore, fornirà immediatamente l'accesso al mercato dell'UE in esenzione da dazi e contingenti a tutte le esportazioni dal Kenya, insieme all'apertura parziale e graduale del mercato keniota alle importazioni dall'UE.
Il testo del nuovo accordo negoziato include disposizioni vincolanti sul commercio e lo sviluppo sostenibile e un meccanismo trasparente di risoluzione delle controversie. Altri Paesi dell'EAC – tra cui il Sud Sudan e la Repubblica Democratica del Congo, che hanno aderito all'EAC rispettivamente nel 2016 e nel 2022 – possono decidere di aderire all'accordo. Ho votato a favore.

Collecte et partage des données relatives aux services de location de logements à court terme (A9-0270/2023 - Kim Van Sparrentak) IT

29-02-2024

Il 7 novembre 2022, la Commissione europea ha pubblicato una proposta di regolamento sulla raccolta e condivisione dei dati relativi ai servizi di locazione di alloggi di breve durata. Il Parlamento europeo e il Consiglio hanno raggiunto un accordo provvisorio sul dossier il 16 novembre 2023.
Gli Stati membri richiedono alle piattaforme online per gli affitti a breve termine di trasmettere i dati alle autorità competenti, istituendo una procedura di registrazione online delle proprietà in affitto per brevi periodi gratuitamente (o a un costo ragionevole e proporzionato). I locatori dovrebbero fornire informazioni (in formato digitale o cartaceo), come l'indirizzo specifico del bene, il tipo di unità, se l'unità è offerta per intero o in parte, se è la residenza primaria o secondaria dell'ospitante e il numero massimo di posti disponibili.
Gli Stati membri dovranno istituire un unico punto di ingresso digitale per ricevere dalle piattaforme online i dati sull'attività degli host su base mensile. I dati sull'attività dovrebbero essere conservati in modo sicuro e non oltre 18 mesi dal loro ricevimento. È un testo positivo, pertanto ho votato a favore.

Accord intérimaire sur le commerce entre l’Union européenne et la République du Chili (A9-0011/2024 - Samira Rafaela) IT

29-02-2024

L'Unione europea e il Cile hanno concluso un Accordo di Associazione nel 2002, entrato in vigore nel febbraio 2003, e che è ora opportuno modernizzare alla luce della nuova tipologia di accordi commerciali.
Nell'accordo ritroviamo l'impegno da ambo le parti a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 e a considerare la possibilità di includere l'accordo di Parigi sui cambiamenti climatici; la cooperazione nel campo della navigazione satellitare civile tra l'industria latinoamericana ed europea; un capitolo sul commercio e lo sviluppo sostenibile (TSD) sulle norme ambientali e del lavoro e il riconoscimento delle conoscenze e delle pratiche delle popolazioni indigene.
Il 99% delle linee tariffarie sarà completamente liberalizzato e oltre il 95% degli scambi tra l'UE e il Cile sarà esente da dazi. In ambito agricolo, la carne, alcuni tipi di frutta e verdura e l'olio d'oliva avranno un accesso limitato e controllato per prodotti altamente sensibili utilizzando i contingenti tariffari. Si riscontra inoltra la protezione di oltre 216 indicazioni geografiche agricole (IG) dell'UE e 18 IG cilene, oltre agli accordi esistenti a protezione di vini e superalcolici dell'UE. Ho espresso voto favorevole.

Mise en œuvre de l’accord de partenariat économique (APE) UE-Communauté de développement de l’Afrique australe (CDAA) (A9-0024/2024 - Joachim Schuster) IT

29-02-2024

L'accordo di partenariato economico (APE) tra l'UE e la Comunità per lo sviluppo dell'Africa australe (SADC), tra l'UE e sei paesi dell'Africa australe (Botswana, Lesotho, Mozambico, Namibia, Sudafrica e Eswatini), è applicato in via provvisoria dal 2016. Si tratta del primo accordo di partenariato economico tra l'UE e una regione africana pienamente operativo in Africa, concentrandosi principalmente sugli scambi di merci.
L'APE UE-SADC contiene inoltre un capo su commercio e sviluppo sostenibile (CSS) che riguarda gli aspetti sociali, economici e ambientali e uno sui settori di cooperazione, definendo priorità quali il rafforzamento della competitività.
Entrambe le parti ribadiscono il loro impegno a promuovere il commercio internazionale in modo da contribuire all'obiettivo dello sviluppo sostenibile. È importante sottolineare che le disposizioni relative agli obblighi internazionali in materia di lavoro e ambiente sono soggette unicamente a consultazioni condotte tramite il comitato per il commercio e lo sviluppo, istituito nell'ambito dell'APE e composto da alti funzionari di entrambe le parti. Ho espresso voto favorevole.

Rapport sur le rapport 2023 de la Commission sur l’état de droit (A9-0025/2024 - Sophia in 't Veld) IT

28-02-2024

La presente relazione di iniziativa rappresenta la risposta del Parlamento alla relazione annuale sullo Stato di diritto presentata dalla Commissione nel luglio 2023.
La relazione nota che la democrazia, lo Stato di diritto e i diritti fondamentali sono sottoposti a pressioni crescenti nell'UE. In alcuni Stati membri i cittadini non possono più contare su una magistratura indipendente, su elezioni libere ed eque e sulla tutela dei loro diritti. Si nominano chiaramente gli Stati membri in cui questi valori sono particolarmente in pericolo (Ungheria e Polonia), ma si menzionano anche altri Stati membri (tra cui figurano Spagna, Francia e Germania) per altre criticità. L'Italia è menzionata per la durata eccessiva dei procedimenti e lo smaltimento dell'arretrato giudiziario. Inoltre, si osserva la mancata creazione di istituzioni nazionali per la difesa dei diritti umani in linea con i principi di Parigi.
Avendo sempre sostenuto la necessità di intraprendere un monitoraggio indipendente e completo circa il rispetto dei diritti fondamentali e della democrazia in Europa quale presupposto fondamentale per la nostra libertà, sicurezza e prosperità, sostengo l'invito alla Commissione a svolgere pienamente il suo ruolo di custode dei trattati per tutelare lo Stato di diritto. Per questo ho espresso il mio voto a favore.

Protection des journalistes et des défenseurs des droits de l’homme contre les procédures judiciaires manifestement infondées ou abusives (A9-0223/2023 - Tiemo Wölken) IT

27-02-2024

La direttiva in oggetto intende proteggere le persone che indagano, segnalano o denunciano questioni di interesse pubblico dalle cause strategiche contro la partecipazione pubblica (SLAPP).
Si tratta di azioni legali, spesso prive di legittimità, avviate con lo scopo di intimidire, screditare professionalmente, o consumare le risorse finanziarie di giornalisti, membri del mondo accademico, società civile e ONG, con l'obiettivo ultimo di ricattarli e costringerli al silenzio. La pratica delle SLAPP costituisce una minaccia all'esercizio dei diritti e delle libertà fondamentali. Le vittime di SLAPP beneficeranno di una serie di garanzie procedurali e protezioni, potranno chiedere all'organo giurisdizionale di rigettare una querela se infondata e il giudice avrà l'obbligo di trattare le richieste presentate dal convenuto. Il giudice potrà decidere di esigere che l'attore costituisca una cauzione a copertura delle spese relative al procedimento oppure chiedere sanzioni o altre misure di pari efficacia per il promotore di una SLAPP.
In Commissione JURI il Movimento Cinque Stelle ha contribuito alla definizione del testo con l'inclusione di emendamenti per la riduzione del carico burocratico attraverso una valutazione preventiva dei casi di SLAPP, al fine di dichiararli irricevibili qualora il ricorso in giudizio sia infondato o abusivo. Ho votato a favore.

Numérisation de la coopération judiciaire dans les affaires transfrontières (A9-0062/2023 - Emil Radev, Marina Kaljurand) IT

23-11-2023

Nel dicembre 2021, la Commissione ha proposto di regolamentare la digitalizzazione della cooperazione giudiziaria e l'accesso alla giustizia, nei casi specifici di procedimenti civili e penali di natura transfrontaliera all'interno dell'UE. Si tratta di un regolamento che integra norme già esistenti anziché sostituirle.
Il testo in uscita dai negoziati del trilogo include una nuova definizione di "videoconferenza" e modifica quella di "autorità competente". Vengono specificate le situazioni in cui possono essere utilizzati mezzi di comunicazione alternativi e una migliore tutela dei diritti dei privati, che devono acconsentire all'uso della comunicazione elettronica, nonché norme sul consenso all'uso di mezzi elettronici per le udienze in materia penale. Infine, si introducono nuove norme che specificano le modalità di registrazione dell'udienza e disposizioni sulla formazione dei giudici e del personale dei tribunali.
Ho condiviso l'adozione del testo, che porterà definitivamente alla chiusura del suo iter legislativo.

Numérisation de la coopération judiciaire (modification de certaines directives et décisions-cadres) (A9-0063/2023 - Emil Radev, Marina Kaljurand) IT

23-11-2023

Il testo tratta la proposta della Commissione che ha lo scopo di modificare alcuni atti giuridici in materia civile, commerciale e penale per includere riferimenti ai mezzi di comunicazione digitali.
In particolare, la proposta mira a modificare delle disposizioni che già disciplinano gli strumenti e le modalità di comunicazione con lo scopo di garantire la certezza del diritto in tutte le situazioni che lo necessitano.
Il testo non presenta criticità, per cui il mio voto è stato favorevole.

Délibérations de la commission des pétitions en 2022 (A9-0333/2023 - Alex Agius Saliba) IT

23-11-2023

Il testo ribadisce l'importanza della commissione per le petizioni nell'assicurare la promozione e la protezione dei diritti dei cittadini dell'UE. Si sottolinea il ruolo del dibattito pubblico continuo sulle attività dell'Unione per informare correttamente i cittadini sulle competenze dell'UE. Si evidenzia l'opportunità delle petizioni nel collegare direttamente l'UE ai cittadini. Si chiede anche alla Commissione di implementare un sistema IT interistituzionale per incrementare la trasparenza e l'efficienza nel trattamento delle petizioni.
Il testo affronta, tra l'altro, diversi temi sollevati durante le riunioni della commissione PETI, come le violazioni del diritto dell'UE, i diritti delle minoranze, questioni ambientali e il benessere degli animali.
È un testo positivo, pertanto ho votato a favore.

Mise en œuvre de l’accord de commerce et de coopération UE-Royaume-Uni (A9-0331/2023 - Seán Kelly, Andreas Schieder) IT

23-11-2023

Nel 2021 nasceva l'accordo sugli scambi commerciali e la cooperazione (TCA) tra UE e Regno Unito. Il rapporto in questione analizza, a due anni di distanza, le sfide nell'implementazione e il funzionamento del suddetto accordo.
Alcuni tra i punti più interessanti sono: il rammarico per la mancata partecipazione del Regno Unito nei settori culturali e creativi (Erasmus+, Creative Europe e European Solidarity Corps); per quanto riguarda la pesca, si lamenta che le quote UE nel mare del Regno Unito si siano ridotte; bisogna ancora affrontare e risolvere la questione dell'Irlanda del Nord; si richiede maggiore trasparenza nell'accesso alle informazioni affinché il Parlamento possa osservare l'attuazione del TCA; si evidenziano ostacoli amministrativi nell'ambito cultura, gioventù e sport per mancanza di disposizioni specifiche. Inoltre, si constata grande rammarico per la mancanza di disposizioni specifiche in materia di cooperazione in politica estera e divergenze regolamentari nei campi quali i sussidi, la fiscalità, le norme sul lavoro, l'ambiente e il clima.
Ho approvato il rapporto d'iniziativa parlamentare, grazie al quale sono state evidenziate alcune delle criticità nelle relazioni con il Regno Unito.

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