Dibattito e votazione finale sul bilancio UE 2017
L’accordo provvisorio tra Parlamento e governi nazionali sul bilancio UE per il 2017, raggiunto giovedì 17 novembre, verrà discusso mercoledì e votato giovedì. I negoziatori del PE si sono battuti con successo per un maggior sostegno ai giovani disoccupati e per ulteriori fondi per le iniziative più importanti a sostegno delle PMI, i progetti per le infrastrutture di trasporto, la ricerca e la mobilità degli studenti con Erasmus+.
Gli importi preliminari sono 157.860 milioni di euro in stanziamenti di impegno e 134.490 milioni di euro in stanziamenti di pagamento.
Il Parlamento ha aggiunto ulteriori 500 milioni di euro al progetto di bilancio per l’iniziativa in favore dell’occupazione giovanile (YEI) per aiutare i giovani a trovare lavoro. Ulteriori 200 milioni di euro incrementeranno i progetti per crescita e occupazione, quali COSME (competitività delle piccole e medie imprese), il meccanismo per collegare l'Europa (CEF, finanziamento di progetti infrastrutturali), Orizzonte 2020 (progetti di ricerca) ed Erasmus+ (mobilità degli studenti).
Più risorse per migrazione
I deputati hanno inoltre ottenuto 728 milioni di euro per un pacchetto volto principalmente a incrementare i fondi per la migrazione, inclusi 28 milioni di euro aggiuntivi per il sostegno a UNRWA per i rifugiati palestinesi (totale 310 milioni di euro) e 3 milioni in più per sostenere i colloqui di pace a Cipro (totale 34,8 milioni di euro).
Prossime tappe nella procedura di bilancio 2017
Il Consiglio ha formalmente siglato il compromesso il 28 novembre. Il Parlamento lo voterà a Bruxelles il 1° dicembre e, in caso di approvazione, il proprio Presidente lo firmerà, rendendolo cosi esecutivo.
Revisione intermedia del quadro finanziario pluriennale (QFP)
In un dibattito separato, i deputati interrogheranno il Consiglio sullo stato di avanzamento dei lavori sulla revisione intermedia del bilancio a lungo termine dell'UE 2014-2020, sul quale gli Stati membri devono ancora concordare una posizione comune.
Dibattito: mercoledì, 30 novembre
Votazione: giovedì 1° dicembre
Procedura: bilancio
Conferenza stampa: giovedì 1° dicembre alle 12.30 (al termine delle votazioni), con i relatori Jens Geier (S&D, DE), Indrek Tarand (Verdi/ALE, EE) e Jean Arthuis, presidente della commissione per i bilanci
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