Trattato di Lisbona e Carta dei diritti fondamentali: 10 anni di riforme UE
Mercoledì, i deputati celebreranno le riforme che hanno rafforzato la democrazia e il Parlamento e, al tempo stesso, ampliato i diritti dei cittadini europei.
Nella seduta solenne di mercoledì, in occasione del decimo anniversario dell'entrata in vigore del Trattato di Lisbona, il Presidente Sassoli terrà un breve discorso sull'importanza di queste riforme fondamentali, a cui seguirà un giro di interventi dei leader dei gruppi politici.
Il trattato ha introdotto un livello più elevato di controllo parlamentare e di responsabilità democratica e ha aumentato i poteri legislativi e di bilancio del Parlamento. Il trattato riconosce inoltre che il Parlamento europeo è "composto di rappresentanti dei cittadini dell'Unione" e gli conferisce il potere di eleggere il presidente della Commissione.
Il Trattato di Lisbona ha riconosciuto l'uguaglianza democratica, la democrazia rappresentativa e la democrazia partecipativa come principi fondamentali dell'UE e ha reso la Carta dei diritti fondamentali un documento giuridicamente vincolante. La Carta riunisce tutti i diritti personali, civili, politici, economici e sociali di cui godono i cittadini dell'Unione europea.
Dibattito: mercoledì 18 dicembre