Allargamento: I deputati valutano i progressi di Albania, Kosovo, Macedonia del Nord e Serbia
Giovedì, i deputati discuteranno le riforme che i quattro paesi dei Balcani occidentali devono attuare per una possibile adesione all'UE e ne valuteranno i progressi.
Nei progetti di risoluzione su Albania, Kosovo, Macedonia del Nord e Serbia, adottate a febbraio e a marzo dalla commissione affari esteri (AFET), i deputati hanno fatto il punto sui progressi compiuti dai quattro paesi nel 2019/2020, chiedendo miglioramenti in diversi settori come il sistema giudiziario, la pubblica amministrazione, il dialogo politico con le opposizioni e la lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata. In alcuni paesi, le relazioni di buon vicinato e la cooperazione regionale sono una precondizione per l'inizio dei negoziati di allargamento o per il loro successo.
In tutti i paesi candidati è necessario compiere progressi per promuovere un ambiente in cui i media liberi e la società civile possano prosperare. Inoltre, i deputati hanno espresso preoccupazione per la diffusione della disinformazione e delle minacce ibride, oltre a sottolineare che i paesi dovrebbero continuare ad allineare la loro politica estera con quella dell'UE.
Dopo l'annuncio dei risultati del voto sugli emendamenti, i relatori terranno una conferenza stampa, rispettivamente alle 13.30 (Kosovo e Serbia) e alle 14.30 (Albania e Macedonia del Nord).
Contesto
Le relazioni sull'allargamento sono la risposta del Parlamento europeo alle relazioni annuali della Commissione europea sui paesi candidati e potenziali candidati all'adesione all'UE. Le risoluzioni adottate in Plenaria rappresentano la posizione ufficiale del Parlamento europeo per quanto riguarda le relazioni dell'UE con questi paesi.
Dibattiti: giovedì 25 marzo
Votazioni e risultati: giovedì 25 marzo
Procedura: risoluzioni non legislative
Conferenze stampa: giovedì 25 marzo alle 13.30 (relatori sul Kosovo e la Serbia); giovedì 25 marzo alle 14.30 (relatori sull’Albania e Macedonia del Nord)