Violenza contro le donne: via libera alla ratifica della Convenzione di Istanbul
L'Unione europea si appresta a ratificare la Convenzione sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne, in linea con il parere della Corte di giustizia del 2021.
A sei anni dalla firma da parte dell’UE della Convenzione - il primo strumento internazionale giuridicamente vincolante per prevenire e combattere la violenza contro le donne e le ragazze - e nonostante i molteplici appelli del Parlamento europeo in tal senso, l’Unione non l'ha ancora ratificata a causa del rifiuto di alcuni paesi.
Tuttavia, il parere della Corte di giustizia dell'UE del 6 ottobre 2021 ha confermato che l'Unione europea può ratificare la Convenzione di Istanbul anche senza l'accordo di tutti gli Stati membri. Il Consiglio ha quindi richiesto l'approvazione del Parlamento per poter concludere la procedura. I deputati discuteranno la questione martedì e voteranno la loro risoluzione di consenso mercoledì.
L'adesione dell'UE alla Convenzione di Istanbul non esonera gli Stati membri dall'obbligo di ratificarla autonomamente, hanno già avvertito i deputati, esortando i sei Paesi rimanenti - Bulgaria, Cechia, Ungheria, Lettonia, Lituania e Slovacchia - a farlo senza indugio.
Dibattito: martedì 9 maggio
Votazione: mercoledì 10 maggio
Procedura: consenso