Briefing 
 

Intelligenza artificiale: votazione sulla prima legge UE sull’AI 

Il Parlamento voterà su nuove regole che mirano a rendere l’intelligenza artificiale affidabile, sicura e in linea con i diritti fondamentali dell’UE, salvaguardando l’innovazione.

Il Parlamento discuterà martedì, per poi votare mercoledì l’accordo raggiunto con il Consiglio sulle prime regole europee sull’intelligenza artificiale (IA), basate sui rischi potenziali e sul suo impatto.

Le applicazioni dell’IA che costituiscono una seria minaccia per i diritti fondamentali - come i sistemi di categorizzazione biometrica basati su dati sensibili, i sistemi di punteggio sociale, o l’utilizzo dell’IA per manipolare il comportamento umano - saranno proibite nell’UE. I sistemi di IA ad alto rischio, usati ad esempio in infrastrutture critiche, istruzione, sanità, pubblica sicurezza, gestione delle frontiere o elezioni, dovranno conformarsi a requisiti stringenti.

Anche i sistemi di IA per finalità generali, in rapida espansione, dovranno adeguarsi ai nuovi obblighi di trasparenza e alle regole UE sul copyright, mentre i modelli più avanzati saranno sottoposti a criteri di sicurezza aggiuntivi. Infine, tenendo conto delle crescenti difficoltà legate al riconoscimento dei contenuti audiovisivi artificiali o manipolati (“deepfake”) e alla loro diffusione online, questi contenuti dovranno essere segnalati in modo chiaro.


Dibattito: martedì 12 marzo

Votazione: mercoledì 13 marzo

Conferenza stampa: mercoledì 13 marzo, ore 11:00

Procedura: procedura legislativa ordinaria, accordo in prima lettura (adozione dell’accordo inter istituzionale)