Il Parlamento europeo appoggia la revisione degli orientamenti per l’energia transeuropea

Le nuove revisioni sugli orientamenti per il finanziamento di progetti nel settore dell’energia e per migliori soluzioni di stoccaggio si abbineranno meglio con gli obiettvi UE per il clima.

Lavori di costruzione per la posa del tubo del gasdotto
Lavori di costruzione per la posa del tubo di un gasdotto

Durante la sessione plenaria di aprile, gli eurodeputati hanno approvato l'accordo raggiunto col Consiglio riguardante le nuove regole sulle infrastrutture energetiche transeuropee, con il fine di allinearle alle politiche UE sul clima e aumentare la sicurezza dell'approvvigionamento.

Verso la fine del sostegno UE alle infrastrutture basate sul gas naturale e sui combustibili fossili


Le norme aggiornate andranno gradualmente ad eliminare i finanziamenti dell'UE ai progetti indirizzati al gas naturale, per reindirizzarli verso i finanziamenti alle infrastrutture per l'idrogeno e la cattura e stoccaggio del carbonio. Tra le novità introdotte vi sono anche criteri di sostenibilità obbligatori, tutti i nuovi progetti infrastrutturali devono infatti contribuire agli obiettivi climatici dell'UE fissati per il 2030 e il 2050. Tali misure mirano a porre fineal sostegno dell'UE alle infrastrutture basate sui combustibili fossili.

Gli eurodeputati sono riusciti a garantire i finanziamenti per progetti che convertono le infrastrutture del gas naturale esistenti a infrastrutture per il trasporto o lo stoccaggio dell'idrogeno durante un periodo di transizione. Al tempo stesso sono stati invocati maggiori progetti di energia rinnovabile offshore per facilitare l'integrazione nelle reti dell'UE.

Rete transeuropea dell’energia (RTE-E)

La rete transeuropea dell’energia (RTE-E) mira a collegare le infrastrutture energetiche dei paesi dell’UE. Si tratta di una politica che identifica progetti di interesse comune a cui i paesi possono collaborare, per sviluppare migliori reti energetiche. Inoltre fornisce finanziamenti per nuove infrastrutture energetiche.

Al momento è in corso una revisione per assicurare che la politica sia in linea con l’obiettivo di neutralità climatica del Green Deal europeo.

Il Parlamento vuole aggiornare gli orientamenti per il finanziamento della rete transeuropea dell'energia in linea con il Green Deal

Progetti di interesse comune

  • Si tratta di una lista di progetti di infrastruttura transfrontalieri strategici, che collegano i sistemi energetici dei paesi UE
  • I progetti di questo tipo possono beneficiare di permessi semplificati e del diritto di fare domanda per finanziamenti UE dal meccanismo per collegare l’Europa
  • Lo scopo è garantire energia accessibile, sicura e sostenibile a tutti per raggiungere la neutralità carbonica dell’economia in linea con l’Accordo di Parigi
  • La lista dei progetti viene riesaminata ogni due anni dalla Commissione europea

Il sostegno dell’UE per i ‘corridoi energetici’ o le reti di elettricità, gas, petrolio, reti intelligenti e anidride carbonica punta a connettere le regioni più isolate, assicurando la fornitura di elettricità e gas senza interruzioni in tutta l’UE. L’obiettivo è anche rafforzare le connessioni internazionali, integrare le energie rinnovabili e potenziare la capacità di stoccaggio a livello locale.