Kowal: l'accordo di associazione con l'Ucraina è pronto per essere firmato

Il vertice di Vilnius per il Partenariato orientale potrebbe essere una pietra miliare per le relazioni tra l'UE e l'Ucraina. Entrambe le parti sono pronte a firmare l'accordo di associazione. "L'UE si sta presentando al vertice con un nuovo budget e delle proposte giuridiche concrete. Ci sono le condizioni per un buon accordo" - ha detto Paweł Kowal, membro polacco dei Conservatori europei e presidente della Delegazione del Parlamento europeo per i rapporti con l'Ucraina.

Interview with Pawel Kowal
Pawel Kowal

Quali sono le aspettative prima del vertice di Vilnius?


Paweł Kowal - Stiamo andando a Vilnius con un nuovo bilancio per il Partenariato orientale e delle proposte giuridiche concrete per firmare l'accordo con l'Ucraina, e per iniziare il processo di associazione con la Georgia e la Moldavia. Vorremmo anche proporre la circolazione senza visti per la Moldavia. A loro volta questi paesi ci presenteranno le riforme che hanno messo in atto.


Il Partenariato orientale, pur essendo ampiamente criticato per la mancanza di intensità, è diventato uno strumento politico fondamentale.


C'è qualcosa che potrebbe compromettere la firma del patto? Se così sarà, c'è un piano di riserva? Quali sono i rischi se questo dovesse succedere?

Paweł Kowal - L'accordo è stato negoziato, siglato, tradotto e legalmente rivisto. È pronto per essere firmato. Quello che serve ora è il consenso politico del Consiglio. Dipende da come il caso Timoshenko sarà risolto.


Si può rinviare l'accordo, ma mi chiedo, ci sarà la volontà politica di firmare l'accordo in un futuro? Rischiamo di aspettare almeno altri due anni e mezzo.


In che maniera l'accordo UE-Ucraina può influenzare i rapporti Ucraina-Russia?


Paweł Kowal - Gli Ucraini potranno sentirsi a casa, anche se non saranno parte dell'UE. In 10-15 anni sarà naturale parlare di adesione dell'Ucraina. Dobbiamo inviare un messaggio chiaro ai cittadini che vivono nei paesi del Partenariato orientale, così come a quelli che fanno parte degli accordi di associazione.


L'accordo non cambierà molto i rapporti tra Ucraina e Russia. Offrirà certamente nuove opportunità commerciali ai russi. Per essere pragmatico, la Russia probabilmente proporrà nuove e più favorevoli relazioni economiche una volta che l'Ucraina avrà firmato l'accordo. I legami sono troppo stretti per pensare che si possano tagliare.