Roaming nell'UE: estensione del regolamento per 10 anni

Gli europarlamentari hanno esteso il regolamento sul roaming garantendo ai cittadini la possibilità di chiamare, inviare messaggi e usare i dati in tutta l'UE senza costi aggiuntivi.

Nell'aprile 2022, il Parlamento europeo e il Consiglio hanno adottato l'estensione del regolamento sul roaming che consente ai consumatori europei di continuare a chiamare e trasferire dati all'interno dei confini dell'UE allo stesso costo di casa.

Il regolamento forma parte della strategia per la trasformazione digitale, una delle priorità dell’UE.


Il roaming dall'estero alla tariffa di casa


Fin dalla sua introduzione nel giugno2017, il regolamento sul roaming ha consentito a circa 170 milioni di persone di effettuare comunicazioni (telefonate, SMS, dati) da qualsiasi paese dell'UE, alla stessa tariffa di casa. Il sistema, che opera in tutto lo Spazio economico europeo (SEE), include i 27 paesi dell'UE oltre a Islanda, Liechtenstein e Norvegia.

Il successo di questa iniziativa è testimoniato dal fatto che nell'estate del 2019, l'utilizzo del roaming dati è aumentato di ben 17 volte rispetto all'estate precedente, ovvero l'anno dell'abolizione delle tariffe di roaming.

Migliore qualità con più servizi


Il nuovo regolamento estende le attuali regole di altri 10 anni. Questa misura, garantisce anche migliori servizi di roaming ai viaggiatori. Per esempio, i consumatori hanno il diritto di accedere alla rete mobile estera alle stesse condizioni di quella casa, sia in termini di qualità che di velocità, ovunque vi siano reti equivalenti disponibili.


Le nuove norme permettono anche di poter contattare i servizi di emergenza gratuitamente. Gli operatori dei servizi di telecomunicazione sono inoltre tenuti ad informare gli utenti, di ogni eventuale aumento nella tariffazione d'utilizzo per i servizi a costo aggiuntivo (come gli helpdesk o i servizi di assistenza clienti di compagnie aeree o compagnie assicurative).


Sostenibilità del roaming per gli operatori


Le nuove norme puntano a:

- garantire la sostenibilità del sistema per gli operatori delle telecomunicazioni

- mantenere gli incentivi per gli investimenti sulle reti.