OGM: I deputati contestano tre autorizzazioni per la soia geneticamente modificata 

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Con la votazione di mercoledì, il Parlamento chiede alla Commissione europea di non utilizzare soia geneticamente modificata resistente agli erbicidi in alimenti e mangimi. I deputati sottolineano che il glifosato, un erbicida, è classificato come "probabilmente cancerogeno" dall'Organizzazione mondiale della Sanità (OMS) e che gli OGM sono autorizzati nell'UE senza il sostegno degli Stati membri.

I tre semi di soia geneticamente modificati che saranno autorizzati dalla Commissione europea per l'uso in alimenti e mangimi sono FG72, MON 87708 x MON 89788 e MON 87705 x MON 89788. I deputati hanno approvato tre obiezioni separate, tutte presentate da Bart Staes (Verdi/ALE, BE), Sirpa Pietikäinen (PPE, FI), Guillaume Balas (S&D, FR), Lynn Boylan (GUE/NGL, IE) e Eleonora Evi (EFDD, IT).

 

Preoccupazioni per il glifosato

 

I deputati sottolineano che l'erbicida glifosato, che è tollerato dai tre tipi di soia geneticamente modificati (insieme ad altri erbicidi nel caso di FG72 e MON 87708 x MON 89788), è stato classificato come "probabilmente cancerogeno" per l'uomo dall'Organizzazione mondiale della sanità il 20 marzo 2015.


Procedura anomala

 

I deputati evidenziano inoltre che la stessa Commissione europea ha deplorato il fatto che dall'entrata in vigore del processo di autorizzazione, ogni decisione di autorizzazione sia stata presa dalla Commissione senza il sostegno di una maggioranza qualificata di Stati membri. Effettivamente, l'eccezione alla procedura insieme è diventata la norma per quanto riguarda le decisioni inerenti alle autorizzazioni di alimenti e mangimi geneticamente modificati, sottolineano i deputati.

 

Contesto

 

Un altro progetto di legge comunitaria, che avrebbe permesso ai singoli Stati membri dell'UE di limitare o vietare la vendita e l'utilizzo sul proprio territorio di alimenti o mangimi OGM già approvati a livello UE, era stato respinto dal Parlamento nel mese di ottobre 2015. I deputati sono preoccupati che questa legge avrebbe potuto dimostrarsi irrealizzabile o condurre alla reintroduzione di controlli alle frontiere tra i Paesi favorevoli e quelli contrari agli OGM. Hanno quindi chiesto alla Commissione di presentare un nuovo progetto di legge.

 

Procedura: risoluzione legislativa


I testi approvati saranno disponibili qui (cliccare 03.02.2016)


Studio del PE - Possibilità di "opt-out" per gli Stati membri per alimenti e mangimi geneticamente modificati (EN)