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I. Ricevibilità e requisiti

1.1 Perché presentare una petizione al Parlamento europeo?

Il diritto di presentare petizioni al Parlamento europeo è sancito dall'articolo 227 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea e dall'articolo 44 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. Tale diritto garantisce che qualsiasi cittadino dell'Unione europea o persona residente in uno Stato membro possa presentare in qualsiasi momento al Parlamento europeo, individualmente o in associazione con altri, una petizione su una materia che rientra nel campo di attività dell'Unione europea e che lo/la concerna direttamente. Qualsiasi persona giuridica (ad esempio un'impresa, un'organizzazione o un'associazione) con sede sociale nell'Unione europea può anch'essa esercitare tale diritto di petizione.

La petizione può assumere la forma di una denuncia, una domanda o un'osservazione sui problemi connessi all'applicazione del diritto dell'UE, oppure una richiesta al Parlamento europeo di adottare una posizione su una questione specifica. La tua petizione offre pertanto al Parlamento europeo l'opportunità di richiamare l'attenzione su eventuali violazioni dei diritti dei cittadini europei da parte di uno Stato membro, di un'autorità locale o di altre istituzioni.

1.2 Chi può presentare una petizione?

Può presentare una petizione:

  • qualsiasi cittadino dell'Unione europea;
  • qualsiasi persona residente in uno Stato membro dell'Unione europea;
  • qualsiasi persona giuridica con sede sociale in uno Stato membro dell'Unione europea.

Puoi presentare una petizione, individualmente o in associazione con altri cittadini o persone.

Nel caso in cui la petizione sia firmata da più persone fisiche o giuridiche, i firmatari possono designare un rappresentante e/o rappresentanti supplenti che saranno considerati i firmatari. Nel caso in cui tale designazione non abbia avuto luogo, il Parlamento europeo considera autore della petizione il primo firmatario o altra persona idonea.

1.3 Su cosa può vertere una petizione?

Una petizione deve riguardare temi che rientrano nel campo di attività dell'Unione europea, quali ad esempio:

  • i tuoi diritti in quanto cittadino europeo ai sensi dei trattati;
  • questioni ambientali;
  • la tutela dei consumatori;
  • la libera circolazione di persone, merci e servizi;
  • il mercato interno;
  • temi legati all'occupazione e alle politiche sociali;
  • il riconoscimento delle qualifiche professionali;
  • altre questioni correlate all'attuazione del diritto dell'Unione europea.

1.4 Come va scritta una petizione?

La petizione deve essere esauriente e includere tutti i fatti attinenti alla questione, omettendo tuttavia particolari superflui. Va scritta in modo chiaro e leggibile, altrimenti sarà dichiarata irricevibile. Non deve contenere linguaggio offensivo o osceno.

1.5 Posso impugnare la decisione di un tribunale dinanzi al Parlamento europeo?

Si ricorda che il Parlamento europeo non può annullare le decisioni adottate dalle autorità competenti degli Stati membri. Il Parlamento europeo non è un organo giudiziario e non ha il potere di condurre indagini giudiziarie, pronunciare sentenze o annullare le decisioni dei tribunali degli Stati membri.

1.6 Posso ottenere informazioni dalla commissione per le petizioni?

Non vengono prese in considerazione dalla commissione per le petizioni del Parlamento europeo le semplici richieste di informazioni né le osservazioni generali sulla politica dell'Unione europea. Per saperne di più sulle attività, le competenze e l'organizzazione del Parlamento europeo, puoi contattare l'unità Richieste di informazioni dei cittadini (Ask EP).

1.7 Dove presentare una denuncia per cattiva amministrazione da parte delle istituzioni dell'UE o delle amministrazioni degli Stati membri?

Il Parlamento europeo non può esaminare le denunce nei confronti delle istituzioni e degli organi dell'UE. A norma dell'articolo 228 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, le denunce riguardanti casi di cattiva amministrazione nell'azione delle istituzioni, degli organi o degli organismi dell'Unione devono essere indirizzate al Mediatore europeo.

È da tenere presente che il Parlamento europeo e il Mediatore europeo non possono esaminare denunce nei confronti di amministrazioni nazionali, regionali o locali degli Stati membri, neanche se le denunce riguardano questioni concernenti l'UE. Molte di queste denunce possono essere indirizzate ai difensori civici nazionali o regionali o alle commissioni per le petizioni dei parlamenti nazionali o regionali. I recapiti di tutti i difensori civici nazionali sono disponibili sul sito web del Mediatore europeo.

1.8 In che lingua scrivere la petizione?

La petizione deve essere scritta in una delle lingue ufficiali dell'Unione europea.

1.9 Come presentare una petizione?

Le petizioni possono essere presentate in due modi:

a. per via elettronica attraverso il Portale delle petizioni:

se intendi presentare una petizione tramite questo sito web, sei invitato a leggere attentamente le informazioni e istruzioni figuranti nella sezione "Come presentare una petizione nel Portale delle petizioni?", e quindi a compilare il modulo online.

b. per posta al seguente indirizzo:

Parlamento europeo

Presidente della commissione per le petizioni

c/o Segreteria della commissione per le petizioni
Rue Wiertz 60
1047 Bruxelles

BELGIO

Per le petizioni in formato cartaceo non è necessario compilare alcun modulo né seguire un formato standard.

È importante ricordare che la petizione deve: 

  • recare il nome, la nazionalità e l'indirizzo di residenza del firmatario (nel caso delle petizioni collettive, deve includere il nome, la nazionalità e l'indirizzo di residenza del rappresentante, o almeno del primo firmatario);
  • essere firmata.

La petizione può contenere allegati, incluse le copie di eventuali documenti giustificativi.

IMPORTANTE!

È da tenere presente che il Parlamento europeo non tratterà:

  • petizioni inviate via fax;
  • petizioni inviate per posta elettronica;
  • petizioni inviate mediante qualsiasi mezzo di comunicazione diverso dal Portale delle petizioni o dall'invio per posta;
  • petizioni in forma scritta che non contengono le informazioni di cui sopra;
  • petizioni che non sono firmate.