Petizione n. 0299/2022, presentata da Mariam Megrelishvili, cittadina tedesca, a nome dell'associazione "Georgians in EU", sulle sanzioni contro un oligarca russo a causa della sua presunta ingerenza nei confronti del governo georgiano
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0299/2022
Titolo della sintesi: Petizione n. 0299/2022, presentata da Mariam Megrelishvili, cittadina tedesca, a nome dell'associazione "Georgians in EU", sulle sanzioni contro un oligarca russo a causa della sua presunta ingerenza nei confronti del governo georgiano
Numero di petizione: 0299/2022
Temi :
Sicurezza
Paese:
Georgia
Nome dell'associazione: Georgians in EU
La firmataria esorta il Parlamento europeo a imporre sanzioni a un oligarca russo che starebbe agevolando l'elusione delle sanzioni imposte al regime di Putin e starebbe portando la Georgia a diventare uno Stato cliente russo. Tale oligarca non ha solo legami politici con la Russia, ma anche obblighi nei suoi confronti, e tutta la sua ricchezza è legata ad essa. Di conseguenza, esiste il pericolo reale che la Georgia diventi un centro di operazioni finanziarie ed economiche illegali. Afferma che il popolo georgiano rispetta i valori europei ed esprime il proprio sostegno unanime all'Ucraina, ma osserva che il governo georgiano, apertamente filorusso, ha adottato misure per assistere il regime di Putin, come ad esempio: rifiuto di prendere parte alle sanzioni internazionali imposte alla Russia; mancata chiusura dello spazio aereo georgiano alla Russia; aiuti per i profughi ucraini affidati interamente al settore civile e ai volontari; rifiuto di ricevere l'aereo che doveva trasportare i volontari georgiani in Ucraina; rifiuto di rispondere alle richieste dei cittadini georgiani di porre fine al regime unilaterale di esenzione dal visto tra Georgia e Russia e di agire nell'interesse della sicurezza nazionale; diffamazione dei georgiani che si oppongono all'aggressione russa; continuo atteggiamento di vendetta politica nei confronti del terzo presidente della Georgia, il cittadino ucraino Mikheil Saakashvili, capo del Consiglio nazionale per le riforme di Zelensky, che è un prigioniero politico ed è stato sottoposto a un trattamento disumano e degradante. La firmataria chiede al Parlamento di imporre sanzioni a chi esercita il potere informale in Georgia, che ha il pieno controllo dei tre rami del governo, e ai loro complici.