Maria do Céu Patrão Neves (PPE), per iscritto. – (PT) L’oggetto della presente relazione è estremamente attuale ed urgente, nonché strategico. È attuale ed urgente, poiché è risaputo che i tassi di povertà sono aumentati a livello globale, contestualmente ad un incremento del divario tra ricchi e poveri. È però anche strategico, poiché gli investimenti europei volti alla riduzione della povertà e alla creazione di occupazione nei paesi in via di sviluppo svolgono un ruolo decisivo da molti punti di vista: in ambito sociale promuovono la soddisfazione sociale; in ambito economico stimolano l’economia; in termini morali danno espressione ai valori in cui crediamo.
La mia approvazione della presente relazione nella sua forma attuale, tuttavia, non sminuisce l’urgenza di realizzare tutto questo anche in Europa. E non soltanto per le ragioni attribuite ai paesi in via di sviluppo, ma soprattutto per la nostra profonda convinzione che abbiamo un maggiore dovere di solidarietà reciproca, e poiché ritengo che noi europei non saremo in grado di aiutare nessun altro se prima non miglioriamo la nostra situazione.