Norme e una procedura uniformi per la risoluzione degli enti creditizi e di talune imprese d'investimento nel quadro del meccanismo unico di risoluzione e del Fondo unico di risoluzione bancaria (A7-0478/2013 - Elisa Ferreira)
Antonio Cancian (PPE), per iscritto. - Ho sostenuto la proposta poiché essa ha l’obiettivo di creare un’autorità unica di risoluzione delle banche per i Paesi che aderiscono al Meccanismo Unico di Supervisione. Lo scopo del Meccanismo unico è l'applicazione del medesimo complesso di norme a tutti gli istituti di credito degli Stati membri partecipanti, offrendo così procedimenti efficaci per far fronte a crisi bancarie e minimizzando i costi per i contribuenti e l'economia. Insieme al Board, viene istituito anche un fondo unico di risoluzione per le banche in crisi, che si finanzierà mediante contributi pari al 1% del valore dei propri depositi. È previsto che, al termine di un periodo transitorio di 10 anni, il fondo potrà contare approssimativamente su 55 milioni di euro. Il Regolamento ha l’obiettivo di spostare i poteri di gestione delle crisi a livello europeo. Il Fondo di Risoluzione raggiungerà il livello di risorse previsto lungo un periodo transitorio di otto anni, durante il quale le risorse versate dalle banche di uno stesso Stato Membro diverranno gradualmente mutualizzabili (cioè utilizzabili per qualsiasi crisi bancaria), fino ad arrivare alla completa mutualizzazione.