Proposta di risoluzione - B8-0229/2016Proposta di risoluzione
B8-0229/2016

PROPOSTA DI RISOLUZIONE sulla cristianofobia e la protezione dei beni culturali cristiani in Europa

2.2.2016

presentata a norma dell'articolo 133 del regolamento

Dominique Bilde, Marie-Christine Boutonnet, Philippe Loiseau, Gilles Lebreton, Sylvie Goddyn, Mylène Troszczynski, Dominique Martin, Edouard Ferrand, Bernard Monot, Marie-Christine Arnautu, Mireille D'Ornano, Joëlle Mélin, Steeve Briois, Nicolas Bay, Marine Le Pen, Jean-François Jalkh, Jean-Luc Schaffhauser, Mario Borghezio, Sophie Montel, Bruno Gollnisch, Lorenzo Fontana, Gianluca Buonanno, Matteo Salvini, Mara Bizzotto, Louis Aliot, Florian Philippot

B8‑0229/2016

Proposta di risoluzione del Parlamento europeo sulla cristianofobia e la protezione dei beni culturali cristiani in Europa

Il Parlamento europeo,

–  vista la risoluzione 2036 del 29 gennaio 2015 dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, intitolata «Combattere l'intolleranza e la discriminazione in Europa, in particolare nei confronti di cristiani»,

–  visto l'articolo 133 del suo regolamento,

A.  considerando che nel 2015 gli atti di cristianofobia e le distruzioni di edifici cristiani sono pericolosamente aumentati in Europa e nel mondo;

B.  considerando che, secondo alcuni studi condotti in 30 paesi europei, circa 600 casi di intolleranza e discriminazione contro i cristiani sono stati individuati in Europa;

C.  considerando che in Francia gli atti di vandalismo contro siti religiosi sono aumentati passando da 153 siti degradati nel 2008 a 494 nel 2013, e che l'84% di essi riguardavano siti cristiani;

1.  incoraggia la Commissione a ricorrere a tutti i mezzi di cui dispone per lottare contro la cristianofobia e il deterioramento degli edifici culturali cristiani;

2.  invita la Commissione, gli Stati membri e gli enti locali a intensificare i partenariati e gli organi di scambi di informazioni nella lotta contro le profanazioni tra loro e tra i rappresentanti delle chiese, delle forze dell'ordine e della giustizia.