Tassa aeroportuale a Malta/libera circolazione delle persone
24.1.2006
INTERROGAZIONE SCRITTA E-0332/06
di Simon Busuttil (PPE-DE)
alla Commissione
Il 1o agosto 2005 il governo di Malta ha raddoppiato da 23 euro (MTL 10) a 46 euro (MTL 20) la tassa aeroportuale per i passeggeri in partenza. La tassa viene applicata a tutti i voli che lasciano Malta, ma non a quelli provenienti dall'estero. In altri termini, essa è stata concepita appositamente per i cittadini maltesi in partenza da Malta piuttosto che per i turisti diretti sull'isola.
- —Considerando che Malta è uno Stato insulare è che pertanto il trasporto aereo è l'unica modalità di trasporto vera e propria per i cittadini maltesi intenzionati a viaggiare nel territorio della UE;
- —considerando inoltre che uno dei capisaldi del diritto UE è il principio della «libera circolazione delle persone», sancito ormai dal trattato non solo quale pilastro del mercato interno, ma anche come un diritto derivante dalla cittadinanza UE; e
- —considerando, inoltre, che per i cittadini maltesi intenzionati a viaggiare all'estero il prezzo di un biglietto aereo spesso raddoppia dopo l'aggiunta delle tasse di partenza, di altre tasse e di vari supplementi, rendendo proibitivo il costo del trasporto aereo, soprattutto per famiglie con bambini;
ritiene la Commissione che la tassa aeroportuale (di partenza) applicata a Malta sia compatibile con il diritto UE, in particolare con il principio della libera circolazione delle persone e con i diritti derivanti dalla cittadinanza europea?
GU C 328 del 30/12/2006