Approccio integrato alla riduzione della perdita di biodiversità negli ecosistemi dell'UE
9.6.2010
Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-4508/2010
alla Commissione
Articolo 117 del regolamento
Elena Oana Antonescu (PPE)
Secondo le stime recentemente formulate dal WWF, l'indice di biodiversità, misurato prendendo in considerazione le popolazioni di 1 313 specie vertebrate, ha subito una variazione negativa del 30 % nel corso degli ultimi quarant'anni. Nello studio in questione, intitolato Living Planet Report 2008 (Relazione pianeta vivente 2008), si giunge alla conclusione che gli ecosistemi naturali sono soggetti a un processo di degrado che non ha precedenti nella storia.
Nella sua comunicazione dal titolo «Valutazione intermedia dell'attuazione del piano d'azione comunitario sulla biodiversità» (COM(2008)0864), la Commissione riconosce che non verrà raggiunto l'obiettivo precedentemente posto di arrestare la perdita di biodiversità entro il 2010. Alla luce di tale fallimento:
- 1.Considerando che la congiuntura economica in numerosi Stati membri, ma anche nell'Unione europea, impone tagli alle spese che limitano la possibilità di stanziare ulteriori fondi a sostegno di misure tese a contrastare la perdita di biodiversità, intende la Commissione applicare almeno il principio della prioritarizzazione degli investimenti, per quanto concerne il bilancio UE, prendendo in considerazione la dimensione della biodiversità, in modo da incoraggiare gli investimenti che hanno un impatto benefico sugli ecosistemi e limitare al contempo gli investimenti che comportano effetti negativi?
- 2.Può la Commissione far sapere quali azioni ha adottato a integrazione della dimensione della conservazione della biodiversità nelle altre politiche UE, soprattutto la PAC, la PCP, la politica forestale, la politica di ricerca, la politica di coesione regionale e la politica del turismo? Quali azioni intende adottare la Commissione al fine di inserire tale dimensione nella legislazione concernente i prodotti e le attività economiche aventi impatto diretto sugli ecosistemi?
- 3.Qual è la posizione della Commissione in merito alla proposta di creare una piattaforma intergovernativa per la biodiversità e i servizi ecosistemici (IPBES), sotto l'egida del Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente (UNEP)? Intende la Commissione sostenere gli sforzi tesi a realizzare tale progetto?
GU C 170 E del 10/06/2011