Ivo VAJGL
Ivo VAJGL
Slovenia

Data di nascita : , Maribor

8ª legislatura Ivo VAJGL

Gruppi politici

  • 01-07-2014 / 01-07-2019 : Gruppo dell'Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l'Europa - Membro

Partiti nazionali

  • 01-07-2014 / 01-07-2019 : DeSUS - Demokratična Stranka Upokojencev Slovenije (Slovenia)

Deputati

  • 01-07-2014 / 18-01-2017 : Commissione per gli affari esteri
  • 14-07-2014 / 01-07-2019 : Delegazione alla commissione parlamentare di stabilizzazione e di associazione (SAPC) UE-Serbia
  • 19-01-2017 / 01-07-2019 : Commissione per gli affari esteri

Membro sostituto

  • 01-07-2014 / 18-01-2017 : Commissione per l'occupazione e gli affari sociali
  • 14-07-2014 / 09-03-2017 : Delegazione per le relazioni con la Palestina
  • 14-07-2014 / 01-07-2019 : Delegazione per le relazioni con i paesi del Mashreq
  • 14-07-2014 / 01-07-2019 : Delegazione all'Assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo
  • 19-01-2017 / 01-07-2019 : Commissione per l'occupazione e gli affari sociali
  • 10-03-2017 / 01-07-2019 : Delegazione per le relazioni con la Palestina

Attività parlamentari principali

Contributi alle discussioni in Aula

Discorsi pronunciati durante le sedute plenarie e dichiarazioni scritte relative alle discussioni in Aula. Articolo 204 e articolo 171, paragrafo 11, del regolamento

Interventi di un minuto su questioni di rilevanza politica SL

14-01-2019 P8_CRE-REV(2019)01-14(1-237-0000)

Relazione 2018 sulla Serbia (discussione) SL

28-11-2018 P8_CRE-REV(2018)11-28(1-181-0000)

Relazioni in quanto relatore

In seno alla commissione parlamentare competente viene nominato un relatore incaricato di elaborare un progetto di relazione su proposte legislative o di bilancio o su altre questioni. Nel redigere la relazione, i relatori possono avvalersi della consulenza dei pertinenti esperti o soggetti interessati. I relatori sono inoltre responsabili di elaborare gli emendamenti di compromesso e di condurre i negoziati con i relatori ombra. Le relazioni approvate in commissione sono quindi esaminate e votate in Aula. Articolo 55 del regolamento

Pareri in quanto relatore ombra

I gruppi politici possono nominare, per ogni parere, un relatore ombra per seguire i progressi e negoziare testi di compromesso con il relatore. Articolo 215 del regolamento

PARERE concernente la proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a taluni utilizzi consentiti delle opere e di altro materiale protetto da diritto d'autore e da diritti connessi a beneficio delle persone non vedenti, con disabilità visive o con altre difficoltà nella lettura di testi a stampa, e che modifica la direttiva 2001/29/CE sull'armonizzazione di taluni aspetti del diritto d'autore e dei diritti connessi nella società dell'informazione

09-02-2017 EMPL_AD(2017)595498 PE595.498v02-00 EMPL
Helga STEVENS

PARERE concernente la proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo allo scambio transfrontaliero tra l'Unione e i paesi terzi di copie in formato accessibile di determinate opere e altro materiale protetto da diritto d'autore e da diritti connessi, a beneficio delle persone non vedenti, con disabilità visive o con altre difficoltà nella lettura di testi a stampa

08-02-2017 EMPL_AD(2017)595501 PE595.501v02-00 EMPL
Helga STEVENS

PARERE sull'attuazione dell'accordo commerciale di libero scambio tra l'Unione europea e la Repubblica di Corea

17-06-2016 EMPL_AD(2016)578668 PE578.668v02-00 EMPL
Siôn SIMON

Proposte di risoluzione

Le proposte di risoluzione vertono su tematiche di attualità e possono essere presentate su richiesta di una commissione, di un gruppo politico o di almeno il 5 % dei membri che compongono il Parlamento. Esse sono poste in votazione in Aula. Articoli 132, 136, 139 e 144 del regolamento

Interrogazioni orali

Una commissione, un gruppo politico o almeno il 5 % dei membri che compongono il Parlamento possono rivolgere interrogazioni con richiesta di risposta orale seguita da discussione alla Commissione europea, al Consiglio o al vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione. Articolo 136 del regolamento

Interpellanzi minuri

Una commissione, un gruppo politico o almeno il 5 % dei membri che compongono il Parlamento possono rivolgere interpellanze minori con richiesta di risposta scritta alla Commissione europea, al Consiglio o al vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione. Articolo 130 bis e allegato III del regolamento

Interpellanze principali

Una commissione, un gruppo politico o almeno il 5 % dei membri che compongono il Parlamento possono rivolgere interpellanze principali con richiesta di risposta scritta seguite da discussione alla Commissione europea, al Consiglio o al vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione. Articolo 139 e allegato III del regolamento

Altre attività parlamentari

Dichiarazioni di voto scritte

I deputati possono rilasciare una dichiarazione scritta sul proprio voto in Aula. Articolo 194 del regolamento

Meccanismo per rimuovere gli ostacoli giuridici e amministrativi in ambito transfrontaliero (A8-0414/2018 - Matthijs van Miltenburg) EN

14-02-2019

. ‒ I voted in favour of the Report on the proposal for a regulation of the European Parliament and of the Council on a mechanism to resolve legal and administrative obstacles in a cross-border context. In the European Union, cross-border regions make up approximately 40% of the Union’s territory, while harbouring almost a third of its 512 million citizens. At the same time, border regions in Europe generally perform less well economically, have higher unemployment rates and have relatively underdeveloped infrastructure compared to regions that are more centrally located in the Member States.
It has been estimated that if 20% of existing border obstacles were to be removed, border regions would gain 2% in GDP, amounting to approximately EUR 91 billion per year in GDP. In their past, many border regions in Europe have been stages of war and conflict between countries. For those reasons, the Lisbon Treaty in Article 174 not only lists economic and social cohesion as its explicit objectives, but also territorial cohesion (with particular attention to cross-border regions). The proposed European cross-border mechanism (ECBM) aims to resolve cross-border obstacles of a legal or administrative nature.

Progetto di accordo sulla cooperazione tra Eurojust e la Georgia (A8-0065/2019 - Sylvia-Yvone Kaufmann) EN

14-02-2019

I voted in favour of the Report on the draft Council implementing decision approving the conclusion by Eurojust of the Agreement on Cooperation between Eurojust and Georgia. The Eurojust-Georgia Cooperation Agreement follows the model of similar agreements concluded by Eurojust in the past (for example, Eurojust-FYROM, Eurojust-US, Eurojust-Norway, Eurojust-Switzerland, and most recently Eurojust-Albania).
The purpose of such agreements is to foster cooperation as regards combating serious crime, especially organised crime and terrorism. They provide, inter alia, for liaison officers, contact points and exchange of information. Such cooperation agreements are based on Article 26a(2) of the Council Decision 2002/187/JHA of 28 February 2002 setting up Eurojust with a view to reinforcing the fight against serious crime.
Such cooperation will also aid Georgian authorities to ensure continuous fulfilment of their obligations, and their serious commitment, to preventing and fighting organised crime.

Valutazione delle tecnologie sanitarie (A8-0289/2018 - Soledad Cabezón Ruiz) EN

14-02-2019

I voted in favour of the Report on the proposal for a regulation of the European Parliament and of the Council on health technology assessment and amending Directive 2011/24/EU. The fundamental aim of the proposal is to introduce a joint clinical assessment of health technologies at EU level. EU citizens value their health highly, as Eurobarometer surveys have repeatedly shown. As the TFEU recognises, improvements to citizens’ health must be a political priority for the EU in all its actions, but particularly in areas which have a specific bearing on health. The right to health is a fundamental right. It is important to the integrity of the individual and to personal development, but also as a key factor in social cohesion and productivity. The welfare system, which is one of the defining features of the EU, where healthcare systems play a crucial role in society, makes it possible to achieve high standards of health in the EU. The proposal may also help to further cooperation in emerging fields, such as precision medicine, disinvestment in obsolete technology and the preparation of clinical practice guidelines.

Interrogazioni scritte

I deputati possono rivolgere un numero definito di interrogazioni con richiesta di risposta scritta al Presidente del Consiglio europeo, al Consiglio, alla Commissione e al vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione. Articolo 138 e allegato III del regolamento

Proposte di risoluzione individuali

A norma dell'articolo 143 del regolamento del Parlamento europeo, ogni deputato può presentare individualmente una proposta di risoluzione su un argomento rientrante nell'ambito delle attività dell'Unione europea. Tali proposte di risoluzione esprimono le posizioni dei singoli deputati che le hanno presentate. Le proposte ricevibili sono deferite alla commissione competente, la quale decide se dare seguito alla proposta di risoluzione e, in caso affermativo, quale procedura seguire. Quando una commissione decide di dare seguito a una proposta di risoluzione, questa pagina riporta informazioni più dettagliate sotto la risoluzione in questione. Articolo 143 del regolamento

Proposte di atti dell'Unione

I deputati possono chiedere alla Commissione europea di presentare una proposta di atto dell'Unione (nuovo atto o modifica di un atto esistente). Articolo 47 del regolamento

PROPOSTA DI ATTO DELL'UNIONE sulle differenze nelle dichiarazioni, nella composizione e nel sapore dei prodotti nei mercati centrale/orientale e occidentale dell'UE

26-04-2017 B8-0301/2017

Dichiarazioni scritte (fino al 16 gennaio 2017)

**Questo strumento non esiste più dal 16 gennaio 2017** Una dichiarazione scritta era un'iniziativa riguardante un argomento rientrante fra le competenze dell'Unione europea. Poteva essere cofirmata dai deputati entro tre mesi dalla sua pubblicazione.

DICHIARAZIONE SCRITTA sulla necessità di sostenere e promuovere l'occupabilità dei giovani nella regione euromediterranea

24-10-2016 P8_DCL(2016)0116 Decaduta
Tokia SAÏFI Marielle DE SARNEZ Inés AYALA SENDER Lorenzo CESA Santiago FISAS AYXELÀ Mariya GABRIEL Marie-Christine VERGIAT Ivo VAJGL Fabio Massimo CASTALDO Brando BENIFEI Alessia Maria MOSCA María Teresa GIMÉNEZ BARBAT
Data di apertura : 24-10-2016
Scadenza : 24-01-2017
Numero di firmatari : 88 - 25-01-2017

DICHIARAZIONE SCRITTA sulla creazione e la promozione di una tessera di viaggio europea

24-10-2016 P8_DCL(2016)0114 Decaduta
Brian HAYES Dieter-Lebrecht KOCH Izaskun BILBAO BARANDICA Ivo VAJGL Roberta METSOLA Jana TOOM Alberto CIRIO Claudia ȚAPARDEL Isabella DE MONTE Deirdre CLUNE José BLANCO LÓPEZ Patricija ŠULIN Tom VANDENKENDELAERE
Data di apertura : 24-10-2016
Scadenza : 24-01-2017
Numero di firmatari : 43 - 25-01-2017

DICHIARAZIONE SCRITTA sull'accesso all'occupazione da parte delle persone affette da disturbi neurologici e dolore cronico

24-10-2016 P8_DCL(2016)0112 Decaduta
Marian HARKIN Jean LAMBERT Miroslav MIKOLÁŠIK Daciana Octavia SÂRBU Dame Glenis WILLMOTT Cristian-Silviu BUŞOI Sirpa PIETIKÄINEN Jeroen LENAERS Jutta STEINRUCK Karin KADENBACH Ivo VAJGL Heinz K. BECKER Biljana BORZAN Brian HAYES Roberta METSOLA Sofia RIBEIRO Merja KYLLÖNEN Elena GENTILE Jana ŽITŇANSKÁ Bogdan Brunon WENTA José BLANCO LÓPEZ Eva KAILI
Data di apertura : 24-10-2016
Scadenza : 24-01-2017
Numero di firmatari : 179 - 25-01-2017

Dichiarazioni

Tutte le dichiarazioni riportate di seguito sono state firmate dal deputato, anche se la firma non è visibile nella versione online.