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Controllo democratico della Banca centrale europea

Pur adottando le proprie decisioni in materia di politica monetaria in piena autonomia rispetto alle istituzioni nazionali e comunitarie, la BCE è pur sempre soggetta al controllo democratico ed è tenuta a riferire al Parlamento europeo e al Consiglio dei ministri. Una volta l'anno il Presidente della BCE riferisce in Aula e ogni trimestre alla commissione per i problemi economici e monetari. Il Parlamento ha anche una funzione consultiva in ordine alla nomina di nuovi membri del Comitato esecutivo della BCE.

I principali organi decisionali della BCE sono due: il Consiglio direttivo e il Comitato esecutivo, entrambi presieduti dal Presidente della BCE (cfr. riquadro).Ai sensi dell'articolo 133 del Trattato CE, il Presidente deve presentare la relazione annuale della Banca centrale all'Aula, di norma in luglio. I deputati hanno quindi l'occasione di esprimere la propria opinione sulla politica monetaria della BCE. La discussione in Aula si conclude con una risoluzione parlamentare che finora si è sempre pronunciata a favore dell'indipendenza della Banca e della sua politica monetaria. Il Parlamento ha inoltre sostenuto l'invito della BCE agli Stati membri ad accelerare le riforme economiche strutturali. D'altra parte, hanno criticato la politica di comunicazione della Banca e l'hanno spesso sollecitata a garantire una maggiore trasparenza. Pur avendo accolto alcune proposte del Parlamento, quali la pubblicazione dei modelli econometrici, la BCE ne respinge delle altre. Una delle prime rivendicazioni del Parlamento europeo riguarda la pubblicazione dei verbali delle riunioni del Consiglio direttivo, nei quali dovrebbero figurare tutte le posizioni espresse, favorevoli o contrarie. Inoltre, per permettere alla Banca di reagire con maggiore rapidità agli sviluppi economici, il Parlamento chiede da tempo che le decisioni siano adottate per votazione, invece che per consenso.

Un altro aspetto della vigilanza democratica sulla BCE è rappresentato dal regolare "dialogo monetario" tra la commissione per i problemi economici e monetari del Parlamento europeo e il Presidente o il Vicepresidente della Banca. Ai sensi del Trattato, i membri del Comitato esecutivo "possono" essere ascoltati dalle commissioni parlamentari e il primo Presidente della BCE, Wim Duisenberg, ha accettato di riferire alla commissione per i problemi economici e monetari quattro volte l'anno. Il nuovo Presidente, Jean-Claude Trichet, ha promesso di rispettare tale tradizione. I deputati di tutti i gruppi politici si sono avvalsi con molta serietà della possibilità di interpellare il Presidente sul ruolo della BCE, che si tratti degli obiettivi in materia d'inflazione o della situazione economica, dei tassi d'interesse o delle riforme strutturali, passando dal Patto di stabilità, per esempio. I verbali di tali riunioni sono pubblicati su Internet.

Lo Statuto della BCE e la nomina dei membri del Comitato esecutivo

È richiesta la consultazione del Parlamento anche per eventuali modifiche allo Statuto della BCE. Nel marzo 2003 gli eurodeputati hanno criticato una proposta di riforma delle procedure di voto in seno al Consiglio direttivo che intendeva garantire un suo migliore funzionamento in caso di ampliamento della zona euro. Il Parlamento europeo intendeva salvaguardare la regola del diritto di voto generalizzato per i governatori di tutte le banche centrali nazionali i quali, insieme al Comitato esecutivo, adottano le decisioni sulla politica di medio termine. I ministri delle Finanze hanno comunque deciso di portare avanti la riforma, approvando un nuovo sistema che prevede una rotazione del diritto di voto, per cui non tutti i governatori votano su ogni delibera.

Il Parlamento deve anche essere consultato riguardo alla nomina di tutti i membri del Comitato esecutivo della BCE, incluso il Presidente. Quest'ultimo è stato sostituito nel corso dell'attuale legislatura allorché gli eurodeputati hanno approvato la nomina di Jean-Claude Trichet alla guida della Banca per un periodo di otto anni, a partire dal 1° novembre 2003, quando Wim Duisenberg ha rassegnato le dimissioni. Nel corso dell'attuale legislatura i deputati al PE hanno approvato inoltre la nomina del nuovo Vicepresidente della BCE, Lucas Papademos, nel 2002, e di un altro membro del Comitato esecutivo, Gertrude Tumpel-Gugerell, nel 2003. Prima che l'Aula si pronunci sulla loro nomina, i candidati debbono rispondere a un questionario scritto elaborato dalla commissione per i problemi economici e monetari. I candidati devono poi partecipare a un'audizione pubblica, organizzata dalla medesima commissione, durante la quale i deputati possono valutare le loro competenze e la loro disponibilità a cooperare con il Parlamento. Sebbene in simili casi il parere del Parlamento non sia giuridicamente vincolante, sarebbe politicamente difficile per i governi dell'UE designare un membro del Comitato che non sia stato accettato dall'Aula.

Gli organi decisionali della BCE

Sono due gli organi decisionali della Banca. Il Consiglio direttivo, composto dal Comitato esecutivo e dai governatori delle banche centrali dei paesi della zona euro, stabilisce la politica monetaria generale della zona euro e fissa i tassi d'interesse. Il Comitato esecutivo, i cui sei membri sono nominati dai capi di Stato e di governo dei paesi della zona euro, dà attuazione alla politica monetaria in base agli orientamenti del Consiglio direttivo.



  
Relatori:
  
Relazione annuale 1998-1999: Christopher Huhne (ELDR, UK)
Relazione annuale 2000: Christa Randzio-Plath (PES, D)
Relazione annuale 2001: Piia-Noora Kauppi (EPP-ED, FIN)
Relazione annuale 2002: Johannes Blokland (EDD, NL)
Nomina di Claude Trichet alla Presidenza della BCE: Christa Randzio-Plath (PES, D)
Nomina di Gertrude Tumpel-Gugerell a membro del Comitato esecutivo: Christa Randzio-Plath (PES, D)
Nomina di Lucas Papademos alla Vicepresidenza della BCE: Christa Randzio-Plath (PES, D)
Sistema di votazione - Modifica dello Statuto: Ingo Friedrich (EPP-ED, D)
  
Gazzetta Ufficiale - atti definitivi:
  
Gazzetta ufficiale – Atti definitivi:
Relazione annuale 1998-1999 – Testo approvato dal Parlamento
Relazione annuale 2000 – Testo approvato dal Parlamento
Relazione annuale 2001
Relazione annuale 2002 – Testo approvato dal Parlamento
Nomina di Claude Trichet alla Presidenza della BCE
Nomina di Gertrude Tumpel-Gugerell a membro del Comitato esecutivo
Nomina di Lucas Papademos alla Vicepresidenza della BCE

 

 

 
  Publishing deadline: 2 April 2004